La rubrica che racconta l’Emilia Romagna dietro casa continua, per darti idee per una vacanza di prossimità o anche un semplice weekend fuori… Venezia!
Ecco i nostri consigli su cosa trovare nel raggio di 200 km da Venezia!
Secondo i tuoi interessi potrai scegliere tra tanti parchi naturali e cammini, tesori custoditi dai luoghi d’arte minore o decidere di rilassarti alle terme o sulla costa o scendere in pista nella terra dei motori.
Veneziani siete pronti? Andemo…
Weekend fuori Venezia - immergersi nella natura in Emilia Romagna
Se sei in cerca di luoghi dove rigenerarti non dovrai fare altro che scegliere.
In Emilia Romagna sono tanti i parchi che ti aspettano. Partiamo da quello in “comproprietà”, il Parco del Delta del Po che si estende per due province quella di Ferrara e quello di Ravenna: perfetto da visitare in camper, moto o in bicicletta, senza dimenticare di fare del birdwatching vista la presenza frequente di fenicotteri rosa o di far tappa alla Penisola di Boscoforte.
Passando al crinale appenninico puoi metterti alla prova con i tratti dell’Alta Via dei Parchi (alcune tappe prevedono anche la possibilità di bivacco): dai parchi nazionali Tosco-Emiliano e delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna all’interregionale del Sasso Simone e Simoncello oltre che i parchi regionali dell’Alto Appennino Modenese, del Corno alle Scale, dei Laghi di Suviana e Brasimone e della Vena del Gesso Romagnolo.
Come se non bastasse anche l’entroterra ti riserva tanti parchi da scoprire: dai Sassi di Roccamalatina (con le sue guglie di arenaria) nel modenese ai Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa (con le sue grotte), dall’Abbazia di Monteveglio al Parco storico di Monte Sole (luogo di memoria e resistenza) nel bolognese.
Nel caso in cui invece tu stessi pensando di metterti alla prova, dovrai solo scegliere il cammino che fa per te, l’Emilia Romagna ne ha ben 18! Dalla Via dei Linari alla Via Matildica del Volto Santo, dalla Via Romea Germanica Imperiale alla Via Romea Nonantolana, dalla Via Romea Strata Longobarda Nonantolana alla Piccola Cassia, dalla Via della Lana e della Seta alla Via degli Dei, dal cammino di Sant’Antonio alla Via Romea germanica, dalla Via Misericordiae al Cammino di Assisi, dal Cammino di San Vicinio al Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna.
Se poi sei un appassionato delle 2 ruote, dall’Appennino alla costa sono tanti percorsi dedicati, compresi alcuni nei parchi naturali.
Se invece ti appassionano i fenomeni strani non può mancare una tappa alla Riserva naturale delle Salse di Nirano dove ti sembrerà di essere atterrato sulla luna, vista la presenza di piccoli vulcani freddi di fango salato (da cui il nome “salse”).
Per un tuffo (non solo virtuale) nelle chiare e fresche acque di una cascata immersa nella natura, dovrai solo scegliere quella più vicina alla tua meta finale.
Se poi il tuo sogno è quello di volteggiare tra gli alberi, ti basterà provare uno dei tanti parchi avventura, non te ne pentirai!
Ultima chicca: a Gemmano, entroterra riminese, c’è la Riserva Naturale Orientata di Onferno, con le sue grotte di origine carsica che si sviluppano per più di 850 metri nelle viscere dell’affioramento gessoso della Val Conca, dove i padroni di casa sono i pipistrelli (almeno 6 specie differenti), che popolano i diversi ambienti sotterranei.
Weekend fuori Venezia - coccolarsi alle terme in Emilia Romagna
Da millenni, lungo la Via Emilia, ci si può rilassare in numerosi centri termali e a circa 2 ore da Venezia la scelta è ampia.
Dalle terme in città, come Riminiterme, le terme di Punta Marina (Ravenna), le Terme felsinee e Terme San Luca a Bologna e quelle di Castel San Pietro (Cittaslow) alle terme al mare come Riccione Terme, le Thermae Oasis e le Terme di Cervia. Se invece preferisci farti coccolare, immerso nella natura, puoi scegliere tra le Terme di Cervarezza, le Terme di Monticelli, le Terme di S. Andrea, le Terme di Porretta, le Terme dell’Agriturismo e le Terme di Riolo.
Se opti invece per i borghi ci sono Bagno di Romagna (borgo degli gnomi immerso nella natura perfetto anche per chi ha bimbi) con ben tre stabilimenti termali e Bertinoro (borgo dell’ospitalità sulle colline forlivesi).
Ma anche le austere ed eleganti Terme di Castrocaro, in stile déco italiano, le Terme di Salsomaggiore in stile liberty, le Terme di Tabiano poco distanti dall’omonimo castello e le Terme della Salvarola, sulle colline modenesi non lontane dal Palazzo Ducale di Sassuolo.
Praticamente ovunque potrai abbinare qualche ora di sport al benessere termale.
Weekend fuori Venezia – scendere in pista in Emilia Romagna
Per te che ami i motori un weekend in Emilia Romagna non può che essere a tema motori, siamo o non siamo la Motor Valley d’Italia?
Chi vuole provare l’ebbrezza della velocità e scendere in pista non deve far altro che scegliere tra i 4 autodromi regionali (Misano, Imola, Modena e Varano de Melegari) che spesso prevedono prove libere per auto e moto (idea perfetta anche per un weekend di addio al celibato! ;-))
Se invece vuoi conoscere tutti i segreti delle supercar italiane (Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani e Bugatti) segui il nostro itinerario, rimarrai a bocca aperta!
In alternativa se sono le due ruote ad appassionarti non perdere la visita al Museo Ducati (con Tour della Fabbrica) e testare di persona le curve che portano al Passo del Cerreto o al Passo del Muraglione o sulle tracce di Piero della Francesca.
Tante anche le collezioni di auto e moto da non perdere e un museo particolare dedicato al mito di Francesco Baracca, asso dell’aviazione con uno speciale legame con il mito Ferrari.
Ultima chicca: Coriano, sulle colline riminesi, è la città natale del SIC, il grande pilota di Moto GP, scomparso prematuramente dove un museo lo ricorda e lo fa conoscere ai più giovani.
Weekend fuori Venezia – rilassarsi sulla costa in Emilia Romagna
Da sempre Emilia Romagna è sinonimo di vacanza balneare.
Con i nostri 110 km di costa infatti e le spiagge più ampie d’Italia è impossibile non rilassarsi vista mare.
Innumerevoli le località marine, tra cui non possiamo non citare i Lidi di Comacchio, Cervia e Milano Marittima, Cesenatico, Rimini, Riccione e Cattolica.
Attrezzate e super organizzate o immerse nella natura sicuramente troverai quella che fa al caso tuo (anche se viaggi con il tuo amico a 4 zampe).
Ma non dimenticare di visitare i borghi marinari e assaggiare alcune tra le più gustose ricette che sanno di mare.
Romagna però vuol dire anche cultura e ti basterà poco per capire il perché: dal legame di Cesenatico con Garibaldi e Leonardo da Vinci a San Mauro Pascoli, luogo natio del poeta romagnolo.
La Riviera romagnola è anche la Riviera dei Parchi: non lontano dalla spiaggia infatti ti aspettano tanti parchi divertimento: acquatici, adrenalinici, faunistici, per tutti, per i più piccoli.
Ultima chicca: ai più romantici consigliamo i tanti capanni da pesca, l’equivalente dei trabocchi abruzzesi. Luoghi autentici senza tempo da scoprire percorrendo uno degli itinerari consigliati a birdwatchers, fotografi e pescatori amatoriali.
Weekend fuori Venezia - scoprire nuovi luoghi di arte e cultura in Emilia Romagna
Venezia si sa è una città unica al mondo, ma l’Italia intera è unica e tutta da scoprire.
Ecco quindi i nostri consigli per scoprire nuovi luoghi d’arte e cultura in Emilia Romagna a 200 km dal capoluogo lagunare.
Potrai scoprire il razionalismo di città come Forlì, Predappio e Tresigallo, città metafisica ideale, l’arte della ceramica di Sassuolo e Faenza, il fascino di antiche abbazie come quelle di Pomposa (dove vennero inventate le note musicali) o di Nonantola (da poco restaurata) e della piccole capitali del Po.
E poi tanti castelli, romantici e misteriosi, da quello nel piacentino a San Pietro in Cerro ai parmensi Torrechiara, San Secondo e Rocca Bianca e ai matildici di Scandiano, Quattro Castella e Rossena .
Altre tappe consigliate i luoghi verdiani da Busseto a Sant’Agata di Villanova d’Arda, quelli che hanno ispirato Piero della Francesca nel riminese o quelli dell’esilio del sommo poeta e il Mondo piccolo di Giovannino Guareschi.
Se poi ami la pittura, non perdere Cento, patria del Guercino, Gualtieri patria di Ligabue e Correggio patria del Correggio (e di Ligabue – Luciano questa volta!).
Parlando di borghi la lista è lunga:
Gualtieri nella bassa reggiana, Fiumalbo, Fanano, Sestola, Savignano sul Panaro e Castelvetro di Modena nel modenese, Dozza e Pieve di Cento nel bolognese, Brisighella nel ravennate, Longiano, Monteleone, Portico di Romagna e San Benedetto in Alpe, Modigliana, Premilcuore e Bertinoro nel forlivese, Verucchio, San Leo, San Giovanni in Marignano, Montefiore Conca , Montegridolfo e Pennabilli nel riminese.
Altre menzioni vanno a Fidenza cittadina sulla Via Francigena, Carpi, città dei Pio, poco distante dal campo di concentramento di Fossoli, San Giovanni in Persiceto per i suoi murales, Santa Sofia borgo dimenticato nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Santarcangelo di Romagna con le sue grotte sotterranee.
Senza dimenticare le 3 città Unesco: Ferrara, Modena e Ravenna. Le prime due città estensi e la terza città del mosaico 3° volte capitale (Impero Romano d’Occidente, Regno degli Ostrogoti e Esarcato bizantino).
Se poi ancora non le avete visitate vi consigliamo anche Reggio Emilia, Bologna e Cesena.
Per finire Comacchio, città sull’acqua denominata la piccola Venezia, a te scoprire il perché…
Ultima chicca: se ti va ti potrai “perdere” in un vero e proprio labirinto – di bambù- , quello della Masone vicino Fontanellato, ma solo dopo aver ammirato le collezioni d’arte di Franco Maria Ricci.
Weekend fuori Venezia, consigli golosi per tutti
Che tu abbia scelto l’Emilia Romagna per la natura, le terme, le spiagge, i motori o la cultura, non importa. Arriva sempre il momento di mettersi a tavola e in Emilia Romagna, talvolta può addirittura diventare il vero motivo del viaggio, visto che con i nostri 44 prodotti DOP ed IGP siamo considerati la Food Valley d’Italia.
Per gustare pasti tipici potrai scegliere di partire con un tagliere misto di affettati e formaggi a base di Prosciutto di Parma, Mortadella e Squacquerone, accompagnato da Piadina o Coppia ferrarese, proseguire con un bel piatto di Cappellacci di Zucca (ma anche tortellini, tagliatelle, cappelletti, passatelli o strozzapreti) a cui far seguire la Salama da sugo (in estate solo per veri appassionati) e chiudere in dolcezza ( a secondo della stagione) scegliendo tra Pampepato, Pesche nettarine, Ciliegie di Vignola, Marroni di Castel del Rio, Anguria reggiana .
Ma non perdere l’occasione di fare alcune interessanti esperienze: dalla visita ad uno dei tanti prosciuttifici e caseifici all’ingresso al Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena a Spilamberto o all’Enoteca regionale di Dozza, senza dimenticare di fare una tappa Forlimpopoli, patria di Pellegrino Artusi che oltre 150 anni fa unificò l’Italia con le ricette de ‘L’arte di mangiar bene”.
Infine tra i tanti musei del gusto segnaliamo quello del Museo del Salame di Felino e del Culatello in Emilia, quello del Gelato a Bologna e il Museo dell’Anguilla – Manifattura dei marinati e del formaggio di Fossa di Sogliano in Romagna.
Se ti è venuta voglia di approfondire la conoscenza della nostra regione non ti resta che mettere in agenda le prossime date del tuo weekend made #inEmiliaRomagna.
Autore
Celestina Paglia
Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…