In questo anno di turismo di prossimità (ma anche per una classica gita del weekend) abbiamo pensato ad una rubrica che vi racconti cosa scoprire #inEmiliaRomagna, che ancora non conoscete, dietro casa o quasi (max 200 km) .
Potrete scegliere tra arte, natura benessere e buon cibo.
Ecco i nostri consigli per un weekend fuori porta da Milano all’Emilia Romagna, milanesi siete pronti?
Weekend fuori Milano - scoprire nuovi luoghi di arte e cultura in Emilia Romagna
Visto che probabilmente le città d’arte di Parma e di Piacenza, già le avrai visitate (altrimenti rimedia subito), consigliamo le piccole città di Fidenza (con il suo romanico-gotico Duomo), Busseto e la vicina Roncole Verdi (patria del compositore) o Sant’Agata di Villanova la frazione di Villanova d’Arda (per una visita all’ultima dimora di Verdi).
Parlando di borghi invece non perdere quello di Bobbio – con il suo Ponte Gobbo o del Diavolo e l’abbazia di San Colombano – riconosciuto nel 2019 come Borgo dei borghi dalla trasmissione televisiva Kilimangiaro. Se sei anche cinefilo magari puoi decidere di visitarlo in occasione del Bobbio Film Festival. O quello di Vigoleno, molto caratteristico con il suo mastio e la sua rocca.
Se ami le abbazie un’altra tappa deve essere Alseno nel cui comune si trova l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, il cui nome deriva da una leggenda che narra come il perimetro del monastero sia stato indicato ai monaci da una colomba bianca con delle pagliuzze.
Se invece ami l’archeologia scegli come tappa Veleia Romana: antica città romana di piccole dimensioni, tra le testimonianze dell’epoca più importanti del Nord Italia, in estate solitamente diventa la cornice del Festival di Teatro Antico . Ti segnaliamo inoltre il Museo Geologico G. Cortesi di Castell’Arquato che custodisce anche i resti di un cetaceo fossile rinvenuto sui calanchi di Monte Falcone e il Villaggio Neolitico di Travo: Parco e Museo Archeologico consigliato soprattutto se hai bambini, visto la spiccata vocazione didattica.
Ai milanesi “imbruttiti” ma romantici segnaliamo alcuni dei numerosi Castelli del Ducato come i castelli di San Pietro in Cerro, Castell’Arquato, Gropparello, Agazzano, Grazzano Visconti, Rivergaro, Sarmato nel piacentino e Soragna e Roccabianca nel parmense.
Un’ultima chicca: il Museo delle Carrozze a Piacenza, all’interno di Palazzo Farnese.
Weekend fuori Milano - coccolarsi alle terme in Emilia Romagna
L’Emilia Romagna vanta ben 24 stabilimenti termali lungo la Via Emilia: a circa 2 ore da Milano potrai scegliere di rilassarti in quattro località termali.
Salsomaggiore Terme e Tabiano Terme, città termali dalle acque rare vicine tra loro, ma ognuno con i suoi benefici.
Le acque sulfuree di Tabiano sono un toccasana per le vie respiratorie e cutanee, mentre le acque salsobromoiodiche di Salsomaggiore sono particolarmente indicate per chi soffre di dolori articolari e muscolari.
Vi raccomandiamo di non perdere l’occasione di visitare una delle terme storiche regionali, l’affascinante edificio in stile Liberty delle Terme Berzieri o il castello di Tabiano.
Ma non solo. A Montechiarugolo, località nota per il suo castello e per la Fata Bema, le Terme di Monticelli ti riservano non solo benefici termali (acque salsobromoiodiche), ma arte, natura, shopping e buon cibo mentre a Medesano, tra verdi prati, zone fruttifere e ampie aree boschive potrai beneficiare delle su acque salso – bromo – iodiche delle Terme di S. Andrea.
Weekend fuori Milano - immergersi nella natura in Emilia Romagna
Se invece fuggi dalla città alla ricerca di pace e tranquillità ecco alcune dritte più o meno active.
Partiamo dai parchi: 2 dei 17 parchi naturali regionali non distano molto da Milano e se hai voglia di camminare che ne dici di avventurarti lungo i loro sentieri? Si tratta del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano – percorribile anche in bici grazie alla Ciclovia dei Parchi e del Parco Fluviale del Trebbia che ti stupirà con i suoi giacimenti fossili di grande valore dell’era Terziaria e Quaternaria. Se deciderai di optare per questo ultimo non perdere l’occasione di soggiornare a Brugnello, delizioso borgo in pietra che domina le fresche acque del Trebbia.
Se vuoi puntare ancora più in alto ti suggeriamo Passo e Monte Penice, Pietra Parcellara e Pietra Perduca, pietre panoramiche dell’appennino emiliano.
A te invece che stai pensando di fare il Cammino di Santiago suggeriamo di farti i muscoli (e la resistenza) lungo la Via Francigena (tappe di interesse culturale Bobbio e Fidenza) e la Via degli Abati.
Per te che ami “immergerti” nella natura tre idee che hanno a che fare con l’acqua. Lungo il Po potrai provare l’emozione di guadarlo grazie ad un servizio di traghettamento nei pressi di Calendasco, come fecero Sigerico -vescovo di Canterbury- e i numerosi pellegrini che dalla Britannia erano diretti a Roma o dedicarti al birdwatching nell’Oasi naturalistica Isola di Pinedo nel comune di Caorso. Proseguendo verso sud potrai raggiungere anche Polesine Zibello col suo bel castello medievale immerso in un angolo particolare di campagna fluviale. Parlando di laghi te ne proponiamo 4: 3 di origine glaciale il lago Nero, il lago Bino e il lago Moo nel territorio di Ferriere e uno di origine artificiale il Lago di Trebecco costeggiato da un itinerario che collega la sorgente del Tidone con la sua foce nel Po.
Se invece, dopo tutte le foto di cascate viste su Instagram vuoi provare l’emozione di rinfrescarti di persona il nostro consiglio cade su una delle cascate più belle dell’Emilia Romagna, le Cascate del Perino, consigliate anche se decidi di venire in camper.
Un’ultima chicca: il Parco avventura Valtrebbia per percorsi acrobatici sospesi su alberi, per tutti i bambini oltre i 100 cm di altezza
Weekend fuori Milano, consigli golosi per tutti
Qualsiasi siano i tuoi gusti e le tue scelte non mancherà l’occasione di sederti a tavola.
Ritieniti fortunato perché i territori di Parma e Piacenza sono il cuore della Food Valley – territorio ricchissimo dal punto di vista enogastronomico – dove potrai degustare prodotti di alta qualità anche direttamente nei luoghi di produzione come caseifici e prosciuttifici.
Se vuoi saperne di più visita i Musei del Cibo di Polesine Zibello e Soragna rispettivamente dedicati al Culatello e al Parmigiano Reggiano.
Se invece decidi di provare alcuni dei 44 prodotti DOP e IGP hai solo l’imbarazzo della scelta: dal Salame Piacentino DOP al Salame di Felino IGP, dalla Pancetta Piacentina DOP al Prosciutto di Parma DOP, dal Grana Padano DOP alla Coppa di Parma IGP e Coppa piacentina DOP oltre ai già citati Parmigiano Reggiano e Culatello di Zibello entrambi DOP.
Se ti è venuta voglia di approfondire la conoscenza della nostra regione non ti resta che mettere in agenda le prossime date del tuo weekend made #inEmiliaRomagna.
Autore
Celestina Paglia
Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…
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