L’Emilia Romagna è una regione ricca di testimonianze di fede. Ne sono una tangibile prova i diversi percorsi cristiani, un tempo vie dei pellegrini, oggi itinerari religiosi e storici che attraversano le diverse località e uniscono diverse regioni italiane.
Nel passato il pellegrinaggio rappresentava un metodo di ricerca spirituale, devozione o anche di penitenza , e ripercorrere oggi queste vie consente quindi un’esperienza in grado di unire la propria anima a quella del territorio e delle tante esperienze passate.
I moderni pellegrini potranno godersi le meraviglie della natura di Emilia Romagna, attraversando i tracciati pedonali, ciclabili e talvolta attraverso parchi naturali e zone protette. Percorrere le strade dei pellegrini consente inoltre di potersi fermare ad osservare l’arte della regione , nei tanti centri di preghiera, chiese, abbazie, monasteri e città d’arte che sorgono lungo i lastricati cammini.
Proprio per questi motivi lo staff di Turismo Emilia Romagna ha individuato 5 percorsi di diversa durata per permettere a chiunque, esperto o meno, di intraprendere un viaggio alla scoperta dell’anima dell’Emilia Romagna.
Via degli Dei
Partiamo da quello che nel tratto emiliano romagnolo è il percorso più breve, di soli circa 70km di Appennino, la Via degli Dei. All’origine del nome vi è il fatto che il percorso attraversi località come Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis, monte di Giove), Monte Venere, Monte Luario.
Questo percorso nella sua interezza unisce Bologna alla bella Firenze e per gli amanti del trekking e della mountain bike ripercorrere questo pezzo di storia gustando a pieno la bellezza incontaminata di questi affascinanti luoghi, dove un tempo vi erano insediamenti etruschi, rappresenta una sfida che vuole essere vissuta. Per maggiori informazioni sulla Via degli Dei.
Via Romea Nonantolana
Partendo da Nonantola e arrivando sino a Roma la Via Romea Nonantolana fa parte del progetto Cammini d’Europa. L’itinerario, di circa 105 km percorribili in Emilia Romagna, univa quelli che in periodo medievale erano i principali castelli e monumenti religiosi, tappe del lungo percorso dei pellegrini.
Oggi all’origine esistono due diversi percorsi paralleli della stessa via, uno occidentale che segue la sponda sinistra del fiume Panaro, ed uno invece orientale che segue quella destra, che si riuniscono poi presso Fanano. Voi quale scegliereste? Per maggiori informazioni sulla Via Romea Nonantolana.
Via degli Abati
Anche detta “Francigena di Montagna” la Via degli Abati prevede circa 126km di Appennino tosco-emiliano nella zona di Parma e Piacenza. Un percorso arduo per camminatori esperti, attraverso guadi, crinali e valli per un dislivello di oltre 5000 metri complessivi.
Un tempo via longobarda che univa Pavia a Roma, successivamente filo conduttore del cammino dei pellegrini che per raggiungere Roma sostavano a Bobbio per una visita alla tomba di San Colombano, abate irlandese fondatore del monachesimo occidentale. Maggiori info sulla Via degli Abati.
Via Francigena
Uno dei percorsi più famosi ed importanti d ‘Italia e di tutta Europa, con i suoi 148km di percorrenza di Emilia Romagna, la Via Francigena collega Canterbury a Roma ed è stato riconosciuto tra gli Itinerari Culturali d’Europa.
Leggenda narra che fu proprio l’Arcivescovo di Canterbury in viaggio verso il Papa a segnare questa via dei pellegrini. Il tratto italiano del percorso incontra le località di Piacenza, Fidenza , Fornovo e Berceto per poi attraverso il passo della Cisa lasciare spazio alla Toscana.
L’emiliana Piacenza rappresenta una tappa della via dei pellegrini di grande potenziale artistico: partendo dal Piazzale delle Crociate dove papa Urbano II bandì la prima crociata, e dove si erge anche la basilica di Santa Maria di Campagna, passando per via Garibaldi sino Piazza Cavalli con il monumentale Palazzo Gotico, nel cuore della città.
Per maggiori info sulla Via Francigena.
Cammino di Sant’Antonio
Con i suoi 258 km percorribili di Emilia Romagna il Cammino di Sant’Antonio è sicuramente una delle vie dei pellegrini più lunghe e impegnative dell’intera regione.
Un percorso a ritroso questo proprio come la vita del santo, ripercorsa passo dopo passo, nelle diverse tappe toccate dal suo passaggio. Da Padova sino ad Assisi, nella basilica dove è conservato il corpo di San Francesco.
I pellegrini più esperti potranno quindi godersi le diverse splendide località che il percorso prevede, tra cui Ferrara , Bologna e il parco naturale del Carnè. Per maggiori info sul Cammino di Sant’Antonio.
Autore
Arturo Castellini
Curioso esploratore romagnolo, trascorre la sua settimana a pianificare la prossima gita nell’entroterra italiano, alla ricerca della più sincera tradizione
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Luciano
Molto bene. Continuate a promuovere i sentieri ed a tenere d’occhio il buon camminare.
Valeria Vitali
Continuo a non avere risposta…..per quale motivo non viene citata la Piccola Cassia?????
http://www.piccolacassia.it. Già completamente tabellata e tracciata nella parte alta su sentieri CAI.
Arturo Castellini
Ciao Valeria,
i cammini che trovi qui e sul sito di Emilia Romagna Turismo sono tutti di carattere internazionale, interregionale e sono legati alle antiche Vie di Pellegrinaggio. In quanto sentieri del Pellegrinaggio si differenziano dai tracciati storici per le loro esclusiva valenza spiritual-culturale e sono dotati di tutte le informazioni e le carte del percorso.
Al momento la Piccola Cassia non ha tutte queste caratteristiche, anche se stiamo lavorando per poter rendere la lista dei cammini la più ampia e completa possibile.
Carlo
Trovo molto interessante, ma perché troncare l’informazione quando esce dai confini dell’Emilia Romagna? Questo lo trovo deludente !
Poi se si volesse fare davvero una informazione maggiore è completa di tanti altri cammini disponibili in regione sarebbe una cosa penso molto gradita ai camminatori e pellegrini, mi rendo disponibile per l’estensione di questo, infatti per quello che sono le mie conoscenze si potrebbe parlare anche del cammino :
Via dei Romei germanica con i passaggi nel Forlivese e nel Riminese
Cammino di San Vicinio anello di 14 tappe fra Romagna e Toscana.
Cammino di San Francesco da Rimini a laVerna Toscana solo 5/6 giorni per vedere le bellezze dell’entroterra Riminese Val Marecchia e l’aspro Appennino Tosco Romagnolo. Ecc.
Saluti Carlo Lisi Guida Ambientale Escursionistica
Elisa Mazzini
Ciao Carlo,
grazie dei tuoi suggerimenti!
Come APT dell’Emilia-Romagna dobbiamo privilegiare i sentieri interni alla Regione anche se (di tanto in tanto e volentieri) ci capita di uscire dai suoi confini per raccontare anche i territori limitrofi.
Nella seconda parte di questa serie di post dedicati ai cammini trovi anche le vie che ci suggerivi
https://www.travelemiliaromagna.it/le-vie-dei-pellegrini-due/
ma se ti va di raccontarci le tue esperienze di camminatore e guida, il nostro blog è aperto ai contributi di tutti attraverso la rubrica ParlamiditER http://www.travelemiliaromagna.it/progetti/parlami-di-ter/
Resto a disposizione per domande e chiarimenti e ti auguro una buona giornata!
Elisa – staff TER
Umberto
Ciao a tutti, vorremmo avere le caratteristiche per poter pubblicare il Cammino Viae Misericordiae. Già attivo con mappe, tabelle di segnalazione e luoghi di ospitalità.
Elisa Mazzini
Ciao Umberto,
grazie della segnalazione.
Giro il tuo indirizzo email alla collega che segue i cammini in modo che possiate sentirvi e capire come procedere.
A presto,
Elisa