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La Rocca di Vignola è un affascinante maniero ubicato nella parte più antica della cittadina modenese, un esempio molto interessante di architettura fortificata, incastonato nella Valle del Panaro dove iniziano le prime colline.
Questo suggestivo edificio fu costruito probabilmente ad inizio dell’anno 1000 come fortificazione per scopi militari, e nel 1400 diventò possesso degli Este di Ferrara ed Uguccione dei Contrari la trasformò in una dimora signorile.
L’edificio è un imponente quadrilatero che si sviluppa su 5 piani e tre torri che svettano ai lati: la torre Nonantolana che ospita lo studio di Uguccione e le prigioni, la torre delle Donne e la torre del Pennello che durante il Risorgimento ospitò le carceri per i detenuti politici e di cui si possono ancora vedere i graffiti da loro lasciati.
Camminando tra le suggestive sale affrescate possiamo provare l’incanto di rivivere un passato lontano sei secoli, inerpicandoci per le ripide scalinate delle torri, visitando le oscure prigioni e percorrendo i camminamenti ritroveremo l’atmosfera signorile ed affascinante degli Este.
Nei sotterranei sono ubicate la Sala dei Contrari e quella dei Grassoni, al primo piano le sale dei Leoni e dei Leopardi e quella delle Colombe e degli Anelli, le pareti di questi saloni ci incantano con il loro bestiario araldico che ci narra la storia di prestigiosi casati e delle loro nobili imprese.
Proseguendo al primo piano si trovano le stanze nobili che comprendono anche lo studio di Uguccione, la cappella affrescata con pitture tardo gotiche dedicate a Cristo e Maria e la rocchetta dove si conservavano le scorte sia militari che alimentari; al secondo piano sono ubicati i locali di servizio e salendo ancora si arriva ai camminamenti di ronda che collegano le tre torri.
È possibile visitare questo antico maniero prenotando l’ingresso direttamente sul sito ed è inoltre possibile scegliere tra percorso libero o guidato. Le visite guidate sono tenute da competenti guide che vi racconteranno l’affascinante storia di questo edificio, anche se purtroppo non sempre viene ricompreso anche il piano dei camminamenti.
In ogni caso anche il percorso classico (che comprende il piano terra, il piano nobile e le torri) vi farà sicuramente rivivere i fasti e le vicissitudini dell’epoca.
Dopo la visita vale la pena di fermarsi nel borgo per assaggiare una fetta della buonissima e misteriosa Torta Barozzi, la cui ricetta è tutt’ora segreta e gelosamente custodita!
Parlami di tER è una serie di racconti dall’Emilia-Romagna. Sono sguardi d’autore gettati sulla regione da persone che son natie, vivono o semplicemente si sono innamorate di questa singolare, bellissima, terra con l’anima.
Se anche tu vuoi raccontare l’Emilia-Romagna che si vede dalla tua finestra sei benvenuto. Basta una mail a inemiliaromagna@aptservizi.com o un commento qui sotto!
Autore
Claudia Golinelli
Nata e cresciuta nel cuore dell’ Emilia-Romagna, appassionata di fotografia e scrittura web con cui raccontare i luoghi, le persone e le storie di questa terra.
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