A Parma non è difficile vivere, a patto di saper dar ragione all’interlocutore in una discussione a carattere musicale o gastronomico
(cit. Maria Luisa d’Asburgo-Lorena)
Anche conosciuta come Città Ducale, aggettivo che le deriva dalla storia ma anche e soprattutto dall’atteggiamento aristocratico delle sue vie e dei suoi abitanti, è conosciuta sopratutto per essere stata dichiarata Città creativa UNESCO per la Gastronomia e per essere il centro nevralgico del Festival Verdi, uno dei festival di Opera Lirica più famosi e ammirati al mondo.
Ma Parma è soprattutto una città da godere con gli occhi e con il gusto, che porta ancora ben visibili i segni del suo passato Aristocratico, e che è forse la città italiana più vicina alle grandi capitali Europee.
Di probabile fondazione Etrusca, la città di Parma si sviluppa e fiorisce all’epoca della colonizzazione romana della Pianura Padana. Nel 1545 Papa Paolo III (al secolo Alessandro Farnese) istituisce ex-novo il Ducato di Parma affidandolo al figlio illegittimo Pier Luigi Farnese.
Da quel momento, e fino al 1731, la città di Parma seguirà le vicende della dinastia farnesiana divenendo feudo prima dei Borbone di Spagna e poi degli Asburgo,fino al 1814 quando il Ducato viene ristabilito ed affidato temporaneamente a Maria Luigia d’Austria.
Tra le poche città italiane ad essere considerata degna erede di Parigi, è contraddistinta da stupendi palazzi nobiliari incastonati in un centro storico unico che unisce il gusto italiano con la raffinatezza delle corti europee.
Punto nevralgico della città è il Palazzo della Pilotta, da cui si raggiungo velocemente tutti i punti più interessanti della città come il Battistero ed il Duomo, che custodisce imperdibile cupola affrescata dal Correggio. Imperdibili poi gli affreschi del Parmigianino nella chiesa di Santa Maria della Steccata cosi come le opere contenute nella chiesa di San Giovanni Evangelista dove troviamo ancora Parmigianino e Correggio.
Ma come detto Parma è soprattutto città della musica e del teatro, passione che si manifesta nella varietà di proposte e nelle strutture ad essa dedicate: l’Auditorium Paganini, la Casa della Musica, la Casa natale e museo Arturo Toscanini, la Casa del suono e non ultimo il Teatro Regio.
Ultimo in ordine di visita il Parco Ducale, risistemato nel 1749 dall’architetto francese Alexandre Petitot su volere di Filippo di Borbone ed ispirato ai parchi neoclassici francesi, ricchi di statue e vasi monumentali in marmo di Carrara.
Come in ogni altra città dell’Emilia Romagna, se avete voglia di shopping e se siete alla ricerca di qualcosa di particolare, vi conviene fare un giro nei quartieri degli antiquari o nei luoghi del cibo, da poco riuniti sotto il marchio Parma City of Gastronomy.
È infatti a Parma che nascono i prodotti gastronomici Italiani più rimontati al mondo. In sperduti casolari di campagna riposano migliaia di forme di Parmigiano Reggiano che attendono la stagionatura. Cantine di manieri e castelli nascondono agli occhi dei curiosi i deliziosi salumi e prosciutti che solo il clima di questa zona riesce a creare.
I MUSEI
Imperdibile è il Palazzo della Pilotta, che accoglie nei suoi spazi il favoloso Teatro Farnese e la Galleria Nazionale, una delle collezioni di quadri più imponenti e importanti a livello nazionale. Vi è poi il Museo dell’Opera che testimonia dell’evoluzione del Teatro Musicale e delle opere e della crescita artistica di Giuseppe Verdi.
Merita poi una visita il Museo del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università CSAC che è ospitato all’interno Abbazia cistercense di Valserena e che conserva il più esteso patrimonio culturale visivo e progettuale in Italia sul Novecento con oltre 12 milioni di materiali.
Per chi fosse invece interessato al territorio consigliamo il Museo Nazionale Giuseppe Verdi, dedicato al grande compositore italiano ed ospitato all’interno della rinomata Villa Pallavicino a Busseto, la Fondazione Magnani Rocca che ospita opere di estremo interesse.
FUORI DALLA CITTÀ
Se la città di Parma è una piccola capitale, il suo territorio rappresenta tutto quello che di bello si può trovare in Italia.
Nella cosidetta Bassala cultura della terra e la lavorazione della carne suina sono state trasformate in vere opere d’arte culinaria con tradizioni antichissime, anche se non mancano anche capolavori architettonici come la Reggia di Colorno con i suoi vasti giardini, il Castello di Fontanellato, la Rocca Meli Lupi di Soragna e l’Abbazia Cistercense di Fontevivo.
L’Appennino Parmense ha invece inizio a sud della Via Emilia per giungere alle terre alte di crinale al confine con la Liguria e la Toscana. Le valli sono quelle del Ceno, del Taro e del Parma, nate dall’azione di corrosione dei tre rispettivi corsi d’acqua.
Le meraviglie paesaggistiche, i leggendari castelli, la natura incontaminata, l’aria limpida e le testimonianze storiche consentono di vivere queste zone dii confine in modo intenso ed appagante. Non solo il relax più assoluto nella splendida cornice appenninica, ma itinerari in mountain bike, passeggiate a cavallo, escursioni a piedi alla scoperta dei borghi e dei monumenti più antichi o alla conquista delle cime più alte.
COME ARRIVARE A PARMA
Parma si trova nel nord Italia, in Emilia-Romagna, a metà strada tra Bologna e Milano, posizione strategica che permette di raggiungere in breve tempo mete di interesse economico e turistico, come Venezia, Ferrara, Verona, Torino, località della costa ligure e della riviera romagnola.
IN AEREO
L’Aeroporto Giuseppe Verdi di Parma è collegato al centro cittadino tramite bus e taxi disponibili a tutte le ore.
In alternativa è possibile serviti dell’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna o degli scali internazionali ed intercontinentali di Milano Malpensa.
IN TRENO
La Stazione di Parma è collegata alle più importanti tratte ferroviarie nazionali; le principali linee dirette più frequenti di treni regionali e ad alta velocità, collegano Parma a Bologna e Milano.
IN AUTO
È possibile raggiungere Parma in Auto sia attraverso la dorsale autostradale dell’A1 – Uscita Parma, sia attraverso l’autostrada della CISA A15 – Uscita Parma Ovest – che collega la città di Parma alla città di La Spezia ed ai maggiori porti della Liguria e della Toscana.
(Il centro di Parma è zona a traffico limitato, qui più informazioni su dove parcheggiare in città).
Autore
Walter Manni
Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web
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