Che l’Emilia Romagna sia una regione storicamente votata alla velocità e alla produzione di vetture e moto da corsa è cosa che ormai sanno tutti. E’ lungo la Via Emilia, storica strada che taglia l’Emilia Romagna, che infatti si incontrano luoghi “motoristici” unici al mondo, dove la passione ed il mito della velocità prendo corpo. Ed è sempre qui che le conoscenze ingegneristiche e motoristiche si sono fuse in unicum che ha dato vita ai migliori brand motoristici del mondo, alla migliore meccanica ed ai migliori piloti.
Dopo la Prima Parte dedicata alle più belle Collezioni di Auto e Moto italiane oggi vi portiamo a conoscere le altre collezioni private della MotorValley. Sono infatti circa 20 le strutture private che raccolgono e conservano parte della storia automobilistica nazionale, un grande patrimonio che è a disposizione di tutti i curiosi ed appassionati.
Quindi se è vero che è in Emilia Romagna che si trovano la maggior parte dei musei dell’automobile italiane, se è da queste terre che provengono i migliori talenti in ambito motoristico, è sempre in questa regione che si trovano le più belle e complete Collezioni storiche dell’automobilismo italiano.
Collezione Nello Salsapariglia
La Collezione Salsapariglia è oggi una straoordiaria occasione per ammirare dal vivo autentici cimeli come motociclette, biciclette, trattori e motori, radio e grammofoni, dalla fine dell’800 a tutto il ‘900. Per questo suo carattere antico e per l’arco temporale che abbraccia, la Collezione di Nello Salsapariglia può essere considerata un vero e proprio museo ed è la testimonianza concreta dell’evoluzione della tecnica e dell’invenzione umana nell’ultimo secolo di storia. L’esposizione si compone di favolosi pezzi unici tra 150 motociclette d’epoca dal 1898, 100 motori agricoli e industriali dal 1900 e 100 grammofoni, fonografi e radio d’epoca dal 1900, biciclette antiche, trattori Lesa, motoseghe Sabart.
Accanto all’esposizione vi sono poi alcune foto d’epoca, che aiuteranno i visitatori a contestualizzare gli oggetti come ulteriore testimonianza dei secoli passati.
Luogo:
La Collezione Salsapariglia si trova a Pieve Rossa di Bagnolo in Piano, provincia di Reggio Emilia.
Orari di Apertura:
Aperta solo la domenica con orario 10.00-12.30 e 16.00-18.30.
Nei giorni feriali la Collezione è aperta solo su appuntamento telefonico, contattando il num. 335 8430203.
Ingresso a pagamento (biglietto singolo euro 8, comitive da 10 pax in poi euro 6) gratuito per i ragazzi fino a 10 anni.
Collezione Righini
La Collezione di auto e moto di Mario Righini è conservata all’interno del suggestivo Castello di Panzano a Castelfranco Emilia, maniero un tempo appartenuto al casato Malvasia, ed espone oggi tra i migliori e più importanti modelli di auto da corsa del secolo scorso. Le antiche mura della struttura racchiudono la testimonianza della grande passione di Mario Righini per il recupero e il restauro di auto antiche, coltivate sin dalla giovinezza.
La collezione si compone oggi di circa 350 esemplari, tra cui spiccano la Auto Avio Costruzioni 815 del 1940, la prima vettura costruita da Enzo Ferrari, quando ancora non esisteva la sua fabbrica; l’Alfa Romeo 2300 8C, appartenuta al leggendario Tazio Nuvolari, che proprio con essa vinse la Targa Florio nel 1933 e il Gran Premio di Monza; la singolare Fiat Chiribiri del 1912, che nell’aspetto ricorda un sigaro su quattro ruote, in grado di raggiungere velocità sorprendenti per l’epoca. Non mancano anche altri pezzi che rappresentano il meglio dell’automobilismo, come Ferrari, Mercedes Benz, Isotta Fraschini, Rolls Royce.
Luogo:
La sede della Collezione di Mario Righini è in via Emilia 49 ad Anzola dell’Emilia, Bologna.
Orari di Apertura:
La visita alla collezione è disponibile solamente tramite prenotazione telefonica al numero 051 733309 oppure scrivendo all’indirizzo info@righinimario.it
Ed è a cura di Mario Righini in persona, che dimora proprio presso il castello.
Collezione Moto Poggi
La storia delle moto da competizione Yamaha concentrata in un unico museo, un’opportunità unica per gli appassionati di motociclismo di scoprire tutta l’evoluzione delle moto da corsa di una delle più famose e vincenti case motociclistiche giapponesi.
La Collezione Moto Poggi è oggi una vera e propria Mecca per gli appassionati e Pierluigi Poggi, padrone, curatore e custode dello spazio, ha posto estrema attenzione nel mantenere l’autenticità di tutte le moto che ospita. Tutti gli esemplari sono “conservati” o restaurati in modo fedele all’originale.
Industriale del settore meccanico, Pierluigi Poggi ha fatto sorgere dal nulla a Villanova di Castenaso, Bologna, un museo dedicato alla Yamaha che non ha eguali in Europa.
La Collezione si sviluppa oggi attraverso 5 Sale ed ospita al suo interno circa 420 pezzi fra moto e motori.
La Prima Sala, interamente dedicata alle moto Yamaha da competizione, è divisa in due piani e vi sono esposti alcuni pezzi storici come le moto vincitrici del titolo mondiale di Biaggi, Rossi, e di piloti come Carlos Checa, Gary Mccoy, Olivier Jacque. Altri pezzi di rilievo sono la Yamaha di Carlos Lavado del 1986, vincitrice del titolo mondiale, la “Pantera Rosa” di Guido Paci, la YZR 500 di Cadalora e la protagonista della 200 Miglia di Daytona guidata in quella occasione da Giacomo Agostini.
La Sala 2 può invece essere considerata la zona più storica dell’intera collezione e raccoglie modelli con parecchi anni alle spalle ma ancora in perfetta efficienza e ottimamente restaurati. Dalla Gilera Piuma alla Gilera 4 cilindri alle Mondial giro d’italia, da alcune MV, Bianchi, Ducati, a modelli costruiti nella prima parte del 900 e bici motorizzate. Presenti anche alcuni pezzi pregiati di Cucciolo Ducati, da gara e turismo.
La Sala 3 è invece il locale che regala ai visitatori il maggior numero di moto, dove si possono ammirare pezzi storici nati nel periodo d’oro del dopoguerra quando Bologna era l’indiscussa regina mondiale nella produzione di moto, sia da competizione che da turismo e lavoro, mentre la Sala 4 è dedicata interamente alla “Yamaha Superbike” ed espone le moto di piloti leggendari del calibro di Haga, Cal Crutchlow e Marco Melandri. Inoltre, all’interno dell’esposizione trova un posto d’onore la YZF-R1 del 2009, quella con cui Ben Spies vinse il Titolo Mondiale.
Non si può non visitare poi la Sala Minarelli, sala interamente dedicata ai modelli ed ai motori della storica casa bolognese; qui si potranno trovare la 125 cc campione del mondo con Nieto, la 50 cc campione d’Italia nelle cronoscalate della stagione 1974 con Bianchi, la 75cc, la 100 cc e la 175 cc che dal 1975 a più riprese hanno stabilito record mondiali di velocità. Completano la raccolta due moto da cross (125 e 175 cc) che hanno vinto il titolo italiano guidate da Arteno Venturi. La sala è stata ulteriormente impreziosita con una rastrelliera in cui sono esposti 40 motori di varie cilindrate che illustrano l’intera produzione della casa bolognese.
Luogo:
La collezione di Moto di Pierluigi Poggi si trova in via G. Vittorio a Villanova di Castenaso, Bologna
Orari di Apertura:
La collezione è aperta tutti i primi sabato di ogni mese e tutti i giovedì mattina.
Per aperture straordinarie consultare il sito oppure telefonare al numero 338 6924706
Collezione Ascari 'moto Maserati'
Forse non tutti sanno che, per un breve periodo, il marchio Maserati è apparso anche sulle moto. Eravamo a cavallo fra gli anni ’50 e ’60 e le moto Maserati, così come le auto, erano tra i simboli luminosi di un’Italia in crescita. La collezione privata di moto Maserati “Galleria Ascari”, nata dalla passione costante e prolungata negli anni per la Moto Maserati, è custodita presso la dependance de La Corte dei Sogni di Modena.
La collezione oggi ospita modelli di ciclomotori e motociclette di tutti le tipologie, dagli antenati dei moderni scooter fino agli storici modelli da corsa del marchio del Tridente.
Luogo:
La collezione Ascari ‘moto Maserati’ si trova in Via dei Tipografi n°12, Modena.
Orari di Apertura:
La collezione è visitabile previa prenotazione presso il sito ufficiale oppure chiamando il numero 348 5150777
Collezione Battilani
La Collezione Benito e Renzo Battilani espone oggi ai curiosi numerose moto d’epoca prodotte da case italiane e straniere tra gli inizi del Novecento e il 1945, in un percorso che vuole ripercorrere idealmente l’evoluzione del motore a due ruote, dalla “bicicletta evoluta” alla prima moto guidata da Loris Capirossi.
Un’occasione per scoprire la storia dei personaggi che hanno condotto queste mitiche moto, da Vittorina Sambri, la prima donna a partecipare a una competizione di motociclette, a Umberto Faraglia che guidò negli anni venti l’Harley Davidson che stabilì il record dei 175 km/h orari sulla Roma-Ostia.
La collezione Battilani è oggi un vero e proprio viaggio nella storia della tecnica motociclistica ed ospita numerose moto di produzione italiana come quelle del marchio Frera, il più importante fino agli inizi degli anni ’30, prima dell’affermazione di Moto Guzzi e Gilera. Sono presenti nel percorso guidato anche altre moto meno conosciute, come la Pennazio, la Ollearo, la GC (Giovanni Corengia), la Condor con sidecar del 1924, la Gardini di Forlì e molti altri modelli unici.
Luogo:
La collezione Battilani si trova a Imola in via Poiano 1/b.
Orari di Apertura:
La Collezione Battilani è visitabile esclusivamente tramite appuntamento telefonico allo 0542 640961 ed è disponibile per la visita anche in gruppo.
L’ingresso è gratuito e la visita guidata è disponibile anche nelle lingue: francese, tedesco e inglese.
Collezione Pasquale Mesto
La Collezione di Pasquale Mesto può essere considerata la collezione ufficiale della Italjet e nasce dalle ceneri dell’esposizione dei modelli storici degli anni ’90 presso la sede storica della casa motociclistica a San Lazzaro di Savena. Creatore e curatore dell’esposizione era stato Pasquale Mesto che, alla chiusura della fabbrica, riuscì a non far disperdere quanto esposto e ad integrarlo con altri esemplari rappresentativi della storia della ditta del “jet alato”.
Oggi la collezione conta oltre 30 modelli prodotti nei 50 anni di vita della Italjet che raccontano l’attitudine di Leopoldo Tartarini ad anticipare gli stili con maestrale capacità di inventiva. Vi si trovano tutti i modelli di Italjet: i cinquantini sportivi, le minimoto da cross, i pieghevoli, le sportive, le trial, le maxi moto, le funny bikes, le moto da competizione e quelle da record.
Dato il suo carattere quasi ufficiale, la collezione ospita anche tutta la documentazione tecnica prodotta dalla casa nella sua storia, oltre che la serie completa dei depliant e dei cataloghi delle parti di ricambio pubblicati.
Luogo:
La collezione Pasquale Mesto si trova in Via Minarini 1/F a San Lazzaro di Savena, Bologna.
Orari di Apertura:
La visita alla collezione Mesto è possibile solamente previo appuntamento telefonico 335 7698703
Collezione dell'Automobile Bandini
La Collezione Bandini è stata una casa automobilistica italiana la cui attività, iniziata nel 1946, è terminata il 12 aprile 1992 con la scomparsa del suo fondatore, l’ingegner Ilario Bandini.
Le caratteristiche dell’azienda erano quelle di un’attività artigianale con produzione di sole 75 auto, tutte sviluppate per competizioni, che presentano notevoli differenze tra un esemplare e l’altro rendendole nella maggior parte dei casi pezzi unici. Sono ancora gli eredi a custodire le vetture realizzate da Ilario Bandini. La collezione è infatti curata dal “Registro Storico Bandini”.
Una parte dell’aerea è adibita ad officina e presto avverrà il trasferimento delle auto nell’edificio adiacente all’attuale, realizzato con la finalità specifica di ospitare sia le auto sia le fotografie, coppe e trofei, articoli, giornali e modelli in legno dei motori.
Luogo:
La collezione Bandini si trova in via del Braldo 80, Rovere (FC).
Orari di Apertura:
La Collezione Bandini è aperta tutte le mattine (sabato e domenica compresi) su appuntamento telefonico allo 0543 67448.
Per visitare la collezione in altri orari si consiglia di prenotare telefonicamente.
Collezione Parilla
La Collezione Parilla rappresenta la concretizzazione della passione di Bruno Baccari per la Moto Parilla. Passione nata negli anni ’70 con la ricerca della prima Parilla 98 e sviluppatasi nel tempo con l’ampliamento della sua collezione personale fino al raggiungimento di circa 50 pezzi, spesso restaurati dallo stesso collezionista nel proprio tempo libero e al desiderio di esporli al pubblico.
La collezione monomarca comprende anche tutta la documentazione storica annessa, insegne pubblicitarie, fotografie sportive, ritagli di giornali, memorabilia, oggettistica, indumenti e riviste.
Luogo:
La Collezione Parilla di Bruno Baccari si trova in Via Provinciale Faentina 21 a Modigliana (FC).
Orari di Apertura:
È necessario prenotare telefonicamente un appuntamento per effettuare la visita alla collezione, telefonando al numero 0546 941215.
Collezione Guzzi Brunelli
Una bellissima Collezione di Moto Guzzi, dedicata al grande Augusto Farnetti. Il lavoro fatto da Elio Brunelli, collezionista di Forlimpopoli ed ex presidente della commissione manifestazioni moto ASI, è un omaggio alle opere della Casa di Mandello del Lario e a uno dei più grandi esperti mondiali di moto d’epoca.
Nei 650 mq del museo il visitatore potrà apprezzare le moto realizzate dalla Moto Guzzi tra il 1930 e il 1970, tutte restaurate e omologate ASI. Ognuna di esse ha un cartello con il nome del modello e l’anno di costruzione.
Luogo:
La collezione si trova a Forlimpopoli (FC) in viale Roma 32
Orari di Apertura:
La Collezione Guzzi Brunelli è visitabile previa prenotazione, telefonando al numero 335 1310902
Autore
Walter Manni
Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web
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di Walter Manni /// Febbraio 15, 2016
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