Vacanze di Natale all’insegna della fotografia in Emilia Romagna.
Da Piacenza a Rimini, c’è un nutrito programma di mostre, tanto che serviranno un paio di articoli per indicarle. E una buona pianificazione per vistarle.
Si va dalla mostra dedicate a Eve Arnold a Forlì a quella di Andreas Gurky a Bologna.
Sempre a Bologna vanno citate Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti – Guido Guidi, fotografie e Pierluigi Vannozzi nello spazio del tempo.
La collettiva L’altra stagione è sulla duna della spiaggia di Rimini, mentre Modena presenta Evan Roth e a Piacenza si tiene Perimetro Piacenza. Infine, le mostre dei soci del Foto Cine Club Forlì.
Eve Arnold. L’opera 1950-1980 mette in luce la determinazione dell’autrice (prima donna, con Inge Morath, a far parte dell’agenzia Magnum Photos), la sua volontà di evitare gli stereotipi, la curiosità per il mondo e l’impegno verso l’emancipazione femminile, che caratterizzano la sua produzione, che si tratti di ritratti delle star del cinema o di reportage d’inchiesta.
È al Museo Civico San Domenico di Forlì fino al 7 gennaio 2024.
Alla Fondazione MAST, Bologna, prosegue la mostra Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, prima ampia antologica in Italia che copre oltre quarant’anni di attività del fotografo tedesco. Quaranta, come le immagini esposte, tutte di grande formato, divenute icone contemporanee, in cui il presente è sezionato per confluire nelle sue composizioni visive.
Si va dai primi lavori di fine anni ’80 ai più recenti, sempre affrontando temi e luoghi significativi, quali ad esempio lavoro, economia e globalizzazione, templi del consumo, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare.
Fino al 7 gennaio 2024.
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, propone, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti – Guido Guidi, fotografie, progetto che si articola sul confronto tra due diversi modi di conoscere (quelli della fotografia e dell’architettura) che tendono all’obiettivo comune di rendere comprensibili quei luoghi costruiti in cui risiede la nostra identità collettiva.
Fino al 7 gennaio 2024.
Sempre a Bologna, la galleria L’Ariete artecontemporanea espone Nello spazio del tempo, in cui Pierluigi Vannozzi esplora le diverse qualità del tempo: così in una stessa immagine convivono il tempo immobile, il tempo che scorre, il tempo percepito e ovviamente anche il tempo fotografico.
Fino al 17 gennaio 2024.
Spostandosi lungo la Photo Valley dell’Emilia Romagna, a Modena, Palazzo Santa Margherita, FMAV – Fondazione Modena Arti Visive, propone Evan Roth. Mondi distorti. L’artista americano, per la prima volta in Italia con una personale, opera con diversi linguaggi visivi, tra cui la fotografia. Al centro della ricerca, le distorsioni presenti a livello sia tecnico sia socio-politico nel mondo delle reti digitali: Roth vuol rendere visibili gli aspetti invisibili delle tecnologie legate alla comunicazione, sfidando la normale percezione che si ha di esse.
Fino all’11 febbraio 2024.
A Piacenza, in occasione della seconda edizione di XNL Aperto, progetto diffuso di arte contemporanea, viene presentata anche Perimetro Piacenza, mostra fotografica, che è l’esito di un progetto ideato da Perimetro e Cesura con la collaborazione di Luca Santese, che racconta un lavoro collettivo dedicato alla rappresentazione della città, una sorta di ritratto corale, attraverso le sue comunità artistiche.
Fino al 7 gennaio 2024.
All’altro estremo dell’Emilia Romagna, a Rimini, ci si può godere L’altra stagione, mostra en plein air che, oltre a raccontare il mare d’inverno, vanta una location particolare. Infatti, questa collettiva di 54 artisti riminesi (26 fotografi e fotografe e 28 poeti e poetesse, scrittrici e scrittori), è allestita sulla grande duna di sabbia del litorale cittadino.
Fino al 7 gennaio 2024.
Il nostro tour attraverso la fotografia termina là dove è iniziato, a Forlì, con le mostre di alcuni soci del Foto Cine Club Forlì, che si concluderanno il 31 dicembre 2023. Si tratta Deris Lombardi, con la personale La mia natura e Valentina Tisselli, che espone nella bacheca di via delle Torri un’immagine di Campo Imperatore.
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