La nostra avventura inizia di buon mattino alla stazione di Casalecchio di Reno, facilmente raggiungibile dalla città di Bologna. La linea ferroviaria regionale è comoda e permette di immergersi da subito nella bellezza della zona pedecollinnare bolognese, ammirando i paesaggi che scorrono fuori dal finestrino.

La prima fermata del nostro itinerario, dopo circa mezz’ora di treno, è Bazzano, piccolo gioiello della Val Samoggia.

La protagonista indiscussa del borgo è la Rocca dei Bentivoglio, un’imponente fortezza medievale che domina la cittadina dall’alto. Qui potrai:

• esplorare le sale interne della Rocca, che custodiscono affreschi, stemmi e testimonianze storiche del periodo Rinascimentale (ascolta il podcast “Giallo in Castello” di Carlo Lucarelli sulla Rocca di Bazzano e scopri perché Ugo Foscolo, sotto il falso nome di Lorenzo Alighieri, venne imprigionato proprio qui).
• visitare il Museo Civico Archeologico “A. Crespellani”, per un tuffo nella storia antica della regione.
• ammirare il panorama dalla Rocca e scattare qualche foto pittoresca.

Prima di ripartire, concediti una passeggiata tra le vie del centro storico di Bazzano, ricche di fascino e di piccoli negozi locali.

Riprendendo il treno, in circa 10 minuti, si raggiunge Savignano sul Panaro, nelle prime colline della Valle del Panaro. Questo borgo medievale è un’autentica cartolina d’altri tempi, ideale per chi ama passeggiare tra vicoli acciottolati e antiche mura.

Una passeggiata conduce fino al borgo medievale di Savignano Alto, tra case in sasso, archi antichi e scorci panoramici. Qui spicca la Torre del Castello, simbolo della cittadina, un tempo dotata di ponte levaoio, su cui si può ammirare ancora oggi un affresco del ‘600 raffigurante la Madonna col Bambino.

Non dimenticare di fermarti in una trattoria locale per assaggiare le delizie della cucina emiliana: tortellini, tortelloni, tagliatelle o lasagne, insieme ai vini della zona, sanno soddisfare ogni palato.

L’ultima fermata del nostro itinerario, a pochi minuti di treno, è Vignola, cittadina famosa per le sue architetture storiche e per un dolce iconico, la torta Barozzi, la cui ricetta è segreta.

La visita a Vignola è un must per chi ama l’arte e la storia; qui da non perdere sono:

• la Rocca di Vignola: uno degli esempi più belli di architettura medievale dell’Emilia, con saloni decorati e affreschi degni di nota, tra cui quelli tardo gotici della Cappella Contrari; dalle sue torri (visitabili solo con visita guidata),  inoltre, si gode di una vista incantevole sulla cittadina e sulla campagna circostante.
• Palazzo Barozzi: noto per la straordinaria Scala a Chiocciola, un capolavoro architettonico attribuito a Jacopo Barozzi, detto il Vignola.
• il centro storico, tra portici e botteghe artigianali: un luogo perfetto per passeggiare e scoprire piccole meraviglie locali.

Terminata la visita, si riprende il treno per rientrare a Casalecchio di Reno.