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A Ferrara apre il MEIS: il Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah

di /// Agosto 31, 2021
Tempo stimato di lettura: 3 minuti

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Il 14 dicembre, a Ferrara, ha ufficialmente aperto le porte il MEIS, il Museo Nazionale dedicato alla storia e alla vita ebraica, a partire dall’esperienza dagli Ebrei italiani, che da più di venti secoli sono parte integrante del tessuto del Paese.



MEIS

MEIS progetto – Ph. MEIS



Più di duecento oggetti, tra i quali molti preziosi, per ripercorrere la storia e la vita del popolo ebraico d’Italia, ecco in breve il corpus principale del MEIS di Ferrara, il Museo Italiano dell’Ebraismo e della Shoa.

Inaugurato il 14 Dicembre scorso con la mostra “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”, che di fatto costituisce il primo segmento del percorso permanente del MEIS, il Museo ferrarese ha l’obiettivo di comunicare, in modo originale e con tecnologie all’avanguardia, l’unicità della storia dell’ebraismo italiano, descrivendo, per la prima volta con tale ampiezza e completezza, come la presenza ebraica si sia formata e sviluppata nella Penisola dall’età romana al Medioevo e come gli ebrei d’Italia abbiano costruito la propria peculiare identità, anche rispetto ad altri luoghi della diaspora.

Attraverso cinque grandi divisioni, il percorso museale intende individuare le aree di provenienza e dispersione del popolo ebraico, mostrando le rotte della diaspora e dell’esilio verso il Mediterraneo occidentale dopo la distruzione del Tempio.
Si passa poi alla documentazione della permanenza a Roma e nel sud Italia del popolo ebraico, affrontando i temi della migrazione, della schiavitù, dell’integrazione e dell’intolleranza religiosa, in rapporto sia al mondo pagano che a quello cristiano. Segue la fioritura dell’Alto Medioevo e poi, in un clima politico segnato dalle dominazioni longobarda, bizantina e musulmana, il precisarsi di una cultura ebraica italiana, anche a nord arrivando nel suo percorso espositivo fino alle Crociate, agli eccidi, alle conversioni forzate che hanno segnato le comunità ebraiche europee.

MEIS

Tempio di Salomone – Ph. MEIS



Tra le cose da segnalare, e da non perdere, l’installazione multimediale “Con gli occhi degli Ebrei Italiani“ in cui, in circa ventiquattro minuti vengono raccontati i duemila duecento anni di storia e cultura italiana attraverso gli occhi del popolo ebraico.
Un’installazione che indaga in tono divulgativo il ruolo dei pregiudizi, l’origine della discriminazione, il controverso legame con la Chiesa cattolica, i grandi spostamenti del popolo ebraico, il significato del ghetto, la partecipazione degli ebrei italiani a momenti cruciali della vita nazionale, le pagine di convivenza felice e quelle più drammatiche.
Insomma un vero e proprio show multimediale che ha inaugurato il 14 dicembre scorso e che, insieme alla mostra inaugurale, è concepito per essere l’introduzione permanente al tema del Museo.

Informazioni e contatti







Il Museo Italiano dell’Ebraismo e della Shoa di Ferrara si trova in via Piangipane 18 a Ferrara ed è raggiungibile sia in Auto che attraverso i mezzi pubblici cittadini.

Il Museo è aperto dal Martedì alla Domenica dalle ora 10.00 alle ore 18 ed il giovedì dalle ora 10.00 alle ora 23.00, è chiuso tutti i lunedì, il 31 marzo ed il 10 settembre. Per informazioni ulteriori su orari di apertura e biglietti è disponibile il numero 848082380 (attivo tutti i gironi dalla 9.00 alle 18.00).
Per tutte le atre informazioni:
Tel.: +39 0532 769137
Mail.: info@meisweb.it

Autore

Walter Manni

Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web

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