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Passeggiate ed escursioni per bambini in Emilia-Romagna

di /// Luglio 21, 2022
Tempo stimato di lettura: 3 minuti

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Passare un giornata all’aria aperta assieme a mamma e papà, avendo la possibilità di osservare la natura da vicino e fare esperienze nuove, è una necessità, oltre che un desiderio, per ogni bambino. Non sempre però per i genitori è facile conoscere quali siano gli itinerari sul territorio adatti a tutta la famiglia.
Ecco allora alcune dritte sulle escursioni che si possono fare assieme ai bambini in Appennino, per organizzare le vostre passeggiate nel verde dell’Emilia-Romagna.


Nel Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano i sentieri adatti a tutti sono quelli classificati con la T (turistici): si tratta di escursioni entro le 4 ore di cammino, con dislivelli che per lo più non superano i 500 m, su sentieri ben segnalati. Ne fanno parte:

  • il percorso ad anello che dal Passo del Cerreto arriva alle Sorgenti del Secchia, e ritorno;
  • l’escursione che da Cerreto Alpi conduce ai laghi Pranda, Gore e Scuro lungo mulattiere storiche;
  • il percorso ad anello che dal Passo del Lagastrello conduce alla scoperta del Monte Acuto;
  • il percorso ad anello che dal Rifugio Lagoni attraversa la Valle di Badignana, permettendo di osservare il paesaggio di origine glaciale dell’alta Val Parma;
  • il percorso ad anello che dalle Fonti di Poiano conduce, tra doline e castagneti secolari, alla scoperta del sistema carsico locale;
  • il percorso “Cuore nel Parco” presso la Pietra di Bismantova.

Numerose passeggiate lungo itinerari contrassegnati come T (turistico) sono presenti anche nel Parco dei 100 Laghi, nel Parco dei Boschi di Carrega e nel Parco dei Sassi di Roccamalatina, mentre il Parco Storico di Monte Sole permette di percorrere numerosi itinerari didattici.

  • Verso le sorgenti del Secchia
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Alle sorgenti del Secchia
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Bivacco alle Sorgenti del Secchia
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Verso il Lago Scaffaiolo
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Sulle sponde del Lago Scaffaiolo
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Sosta sul Lago Nero
Ph. Sentieri di cioccolata
  • Pittura al Lago Santo Modenese
Ph. Sentieri di cioccolata

Nel Parco del Frignano da non perdere è il panoramico sentiero che dal Passo della Croce Arcana raggiunge il Lago Scaffaiolo (con il suo Rifugio Duca degli Abruzzi), percorrendo un tratto in quota ma pianeggiante della GEA (l’Alta Via dei Parchi), che regala una magnifica veduta sulle cime dell’Abetone, del Libro Aperto, del Cimone e sul vicino Monte Spigolino.

Nel Parco delle Foreste Casentinesi ci sono ben 9 “Sentieri Natura”, itinerari escursionistici di pochi chilometri nati come invito all’osservazione e alla fruizione consapevole di un’area protetta; ognuno di essi si sviluppa attorno a un tema particolare: la struttura geomorfologica del territorio, la vegetazione, la fauna, la storia dei luoghi e così via.
Ne fanno parte:

  • il sentiero andata e ritorno che da San Benedetto in Alpe raggiunge la scenografica Cascata dell’Acquacheta, celebre per essere stata citata da Dante;
  • il breve sentiero che sale al Monte Penna, conosciuto anche come Monte La Verna, fino al Santuario Francescano;
  • due sentieri che attraversano le Foreste Demaniali Casentinesi, cuore del Parco Nazionale, fino all’Eremo di Camaldoli: il primo attraverso una spettacolare faggeta, il secondo alla scoperta degli alberi storici della zona;
  • il sentiero che si sviluppa in una delle più belle e meglio conservate abetine del Parco, sul Monte Campigna;
  • il sentiero che parte dalla Diga di Ridracoli e giunge al Rifugio Cà di Sopra, lungo mulattiere che si aprono a scorci panoramici sulle Foreste Casentinesi;
  • il sentiero che parte dal suggestivo lago di Ponte e percorre l’Alta Valle del Tramazzo, una delle più solitarie e selvagge del Parco.

Nel Parco del Sasso Simone e Simoncello troviamo invece il Percorso floristico della “Costa dei Salti”, percorso ad anello poco impegnativo che attraversa boschi e aree rurali, e il Percorso Pietrarubbia, un anello di medio-bassa difficoltà su antiche stradine e mulattiere, tra antichi borghi e bizzarre formazioni rocciose.

Tra le associazioni che organizzano attività adatte ai bambini in regione, e in particolare nella zona romagnola, ci sono le passeggiate “Into the wild Family” di Romagna Trekking, gli eventi de La tribù dei piedini verdi e le iniziative della cooperativa sociale Altlantide.

Un blog a tema, ricco di dettagli e inesauribile di idee, che vi consigliamo infine di seguire è Sentieri di Cioccolata, autore anche delle foto presenti in questo nostro blogpost.

Se avete suggerimenti su altri itinerari adatti ai bambini in Emilia-Romagna, aspettiamo il vostro commento qui sotto!

Autore

Elisa Mazzini

Web Content Manager per @inEmiliaRomagna e mamma a tempo pieno.

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