Cammini e Percorsi spiritualiCammini e Percorsi spirituali

Il Cammino di Assisi

di /// Gennaio 25, 2022
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

SHARE

SHARE

Il Cammino di Assisi è il risultato quasi spontaneo del collegamento di tanti itinerari di pellegrinaggio tradizionali che già esistevano da secoli in ambito locale, e che erano legati ad antiche e peculiari devozioni.
Riuniti oggi in un unico itinerario questi sentieri oggi rappresentano non solo un’immersione nella dimensione storico naturalistica dell’Appennino Romagnolo, ma anche un’occasione di rivivere quel lato prettamente spirituale che queste zone riescono a trasmettere al visitatore.

Santuario della Verna – Foto di Giordano Giacomini via Parco delle Foreste Casentinesi
Santuario della Verna – Foto di Giordano Giacomini via Parco delle Foreste Casentinesi

L’itinerario parte dal borgo di Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena, e conduce alla visita dell’Eremo di Montepaolo, prima dimora italiana di Sant’Antonio, luogo immerso nella natura e rifugio ideale per ritemprare lo spirito, lontano dal traffico e dal rumore.
L’intero Cammino è stato concepito su dei punti inderogabili, legati all’essenza del pellegrinaggio stesso: si attraversano luoghi noti come Assisi, La Verna (il sacro monte delle stigmate), Gubbio, Montecasale, poi altri centri francescani d’indubbio rilievo religioso, come l’eremo della Casella, e l’eremo millenario di Camaldoli, fondato da S. Romualdo di Ravenna.

Dovadola, Rocca San Casciano, Portico, Premilcuore, Santa Sofia (Corniolo, Campigna), si passa in Toscana percorrendo un bellissimo crinale immerso nel parco del Casentino, giungendo Badia Prataglia (comune di Poppi), Chiusi della Verna, Michelangelo Caprese, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, si entra infine in Umbria con Città di Castello, Pietralunga e si prosegue per Gubbio, dove esiste la possibilità di proseguire per Valfabbrica (classico percorso francescano) oppure dirigersi verso il meraviglioso parco del monte Cucco transitando per Gualdo Tadino per giungere infine a Nocera Umbra e calpestare lo stesso sentiero dell’ultimo rientro ad Assisi di San Francesco, ormai già conscio dell’imminente “Estremo Viaggio”.

Specifiche tecniche e servizi

Il Cammino di Assisi è un itinerario che oggi attraversa tre Regioni ed è complessivamente lungo circa 290 chilometri, percorribili in 12-13 giorni a piedi, in bicicletta ed a cavallo.

Santuario della Verna – Foto di Fabio Liverani via Parco delle Foreste Casentinesi
Santuario della Verna – Foto di Fabio Liverani via Parco delle Foreste Casentinesi

Sul sito ufficiale sono fornite tutte le informazioni sui sentieri e le tappe che compongono l’itinerario, cosi come un lista dei Rifugi e dei ristori lungo la strada insieme con consiglio su quando intraprendere il viaggio e con quale equipaggiamento.
E’ possibile inoltre iscriversi per ottenere la Credenziale del Cammino, documento ufficiale che determina lo status di pellegrino e che da diritto di avvalersi dei rifugi lungo il cammino e di usufruire di tutte le strutture convenzionate.

Il tratto in Emilia Romagna del Cammino di Assisi è lungo circa  72 chilometri ed è solitamente diviso in 4 diverse tappe:

Regioni attraversate: Emilia-Romagna, Umbria

Tappe

  • Prima Tappa | Dovadola – Capannina km 21
  • Seconda Tappa | Capannina – Premilcuore km 21
  • Terza Tappa | Premilcuore – Corniolo km 18
  • Quarta Tappa | Corniolo – Passo della Cisa – Camaldoli km 23

Lunghezza: circa 290 Km complessivi percorribili in 12 – 13 giorni circa; in Emilia-Romagna il tratto è di 72 km
Livello di difficoltà: medio


Scopri tutte le Vie dei Pellegrini
in Emilia Romagna


La rubrica “Emilia Romagna Slow” è realizzata nell’ambito del progetto Turismo Esperienziale dei Cammini con il Network degli Operatori e dei Cammini aderenti al circuito. Per informazioni a riguardo vai sul sito camminiemiliaromagna.it o scrivi a: m.valeri@aptservizi.com

Autore

Walter Manni

Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web

Potrebbe interessarti

Questo articolo ha 3 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *