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I Borghi Autentici in Emilia-Romagna

di /// Marzo 10, 2023
Tempo stimato di lettura: 2 minuti

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6 riconoscimenti regionali tra i 190 borghi che hanno l’obiettivo di far riscoprire i piccoli centri italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare: sono i Borghi Autentici d’Italia in Emilia-Romagna.
Scopriteli uno a uno con i blogpost dedicati che abbiamo realizzato per la nostra Rubrica Borghi:

    1. Berceto, borgo di confine
    2. Savignano sul Panaro, borgo tra vigneti e querce
    3. Bertinoro, città del vino
    4. Modigliana, feudo dei Conti Guidi
    5. Predappio, eredità del Razionalismo
    6. Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, borghi di collina

 

  • Berceto (PR) | Ph. Bjørn-Christian-Tørrissen
  • Savignano sul Panaro (MO) | Ph. Tania Bertoni via TerrediCastelli
  • Bertinoro (FC) | Ph. Era Dajci
  • Modigliana (FC) | Ph. mile_di87
  • Predappio (FC) | Ph. Perkele
  • Unione dei Comuni della Romagna forlivese, Rocca di Meldola | Ph. Umberto Paganini Paganelli

Borghi Autentici d’Italia è l’associazione che riunisce piccoli e medi comuni in cui i protagonisti sono le comunità, gli amministratori e gli operatori economici, sociali e culturali dei luoghi che si impegnano per un presente e un futuro di qualità, sostenibile e innovativo. Si tratta di realtà che non si lamentano del declino e dei problemi ma che, consapevoli di avere risorse ed opportunità per creare nuovo sviluppo, “ce la vogliono fare”.

Per aderire i Comuni devono innanzitutto prendere visione del Manifesto dei Borghi Autentici (BAI) che prevede comunità aperte, solidali e consapevoli, una governance efficace e municipi capaci ed efficienti e un borgo, palcoscenico di produzione culturale; è richiesta inoltre la presenza di giovani –  reale futuro del borgo –  e saper fare produttivo.
Aderire è un vero e proprio percorso di sviluppo che, utilizzando patrimoni, risorse e opportunità presenti per strategie concrete di miglioramento del contesto sociale, ambientale e produttivo locale, rende attraente “lo stare”, il vivere e il lavorare in quel luogo per gli abitanti.
Significa quindi considerare la comunità locale come elemento decisivo di sviluppo: sinonimo del buon vivere, di gusto, tradizioni, di un sapere fare creativo e di una dimensione sociale dolce sarà la base di quella “Comunità Ospitale”, protagonista di una nuova “Soft Economy”, pronta ad aprirsi all’esterno e quindi al turismo.

Visitare uno dei 190 borghi Autentici d’Italia significa scoprire un’Italia nascosta, decidendo di accompagnare le comunità in questo loro percorso e condividendo, consapevolmente, la filosofia e il loro modo di vivere.

Autore

Celestina Paglia

Sangue siculo – abruzzese, nata e cresciuta a Firenze, emiliano romagnola di adozione. Montanara inside da sempre, da poco ha scoperto la sua passione anche per il mare…

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