Alla scoperta dell’Alta Via dei Parchi, il percorso escursionistico che attraversa tutto il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
550 chilometri di sentiero, da Berceto nel Parmense a La Verna in Toscana, attraverso otto parchi naturali e collegati da una cartellonistica unitaria lungo il crinale appenninico che divide le regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche.
Questa in breve l’Alta Via dei Parchi, percorso suddiviso in 27 tappe che vi accompagneranno alla scoperta della flora e della fauna del crinale appenninico. Una grande palestra a cielo aperto in cui escursionisti di ogni livello potranno apprezzare le bellezze delle montagne italiane, in un percorso attrezzato, mantenuto e strutturato attraverso punti ristoro e rifugi.
Una fantastica cavalcata attraverso l’Appennino settentrionale, dove il susseguirsi di panorami e crinali montani vi consentiranno di immergervi nella realtà appenninica odierna. Natura e cultura quindi di una delle zone montane più affascinanti di Italia, limite del confine tra clima europeo continentale e mediterraneo.
Circhi glaciali, laghi immersi nelle praterie d’alta quota, sterminate foreste e torrenti, rupi vulcaniche e falesie di gesso: non solo l’Alta Via è un esperienza dell’ambiente che compone il variegato paesaggio appenninico, ma permette di farlo nel modo più semplice, ovvero camminando lentamente.
Alla ricchezza degli aspetti naturalistici e ambientali fa riscontro poi un serie di tracce culturali lasciate lungo secoli: antiche strade di collegamento e ponti a schiena d’asino, monasteri, abbazie ed eremi; ma anche le umili tracce lasciate nei secoli dalla vita contadina nel duro ambiente montano: ruderi di case e di stalle, ricoveri per boscaioli e pastori, piazzole carbonili, castagneti secolari e resti di terrazzamenti. Residui di una civiltà che ha anticamente organizzato le zone dell’Appennino Tosco-Emiliano con una porta d’accesso alla penisola italica ed insieme risorsa da cui attingere fondamentali risorse.
Camminare quindi oggi lungo l’Alta Via dei Parchi è un addentrarsi all’interno di una Natura che sta riprendendo il suo regno, ripercorrendo le storie di un economia montana tradizionale, che per secoli ha esercitato una pressione fortissima sull’ambiente, e che oggi è scomparsa lasciando vastissime zone disabitate e libere di seguire la naturale evoluzione verso forme ambientali più mature e complesse.
Ma l’Alta via dei Parchi non è un itinerario da fare per forza tutto in una volta, e può essere affrontato solamente in qualche tappa o godendo di uno dei tanti eventi organizzati lungo il suo tracciato. Per tutti coloro che hanno intenzione di camminare lungo l’Alta Via in un solo tratto, o solamente per qualche giorno, sono state messe a disposizione delle utili pubblicazioni, in cui potrete trovare la mappa generale di tutto il percorso, la cartografia dettagliata tappa per tappa ed i luoghi in cui poter soggiornare, il tutto corredato da schede di approfondimento naturalistico ed escursionistico.
Per gli escursionisti che invece amano il connubio tra natura e tecnologia segnaliamo che sono disponibili e liberamente scaricabili le tracce GPS di tutto il sentiero, insieme ad un App dedicata che vi consentirà di orientarvi lungo il percorso. Se poi volete controllare il percorso dell’Alta Via dei Parchi da casa, corredato di tutte le informazioni disponibili, vi suggeriamo di accedere al portale dedicato della Regione in cui sono presenti anche i percorsi ciclabili.
Un’opportunità in più di scaricare peso dallo zaino, avendo la comodità di sapere sempre perfettamente la nostra posizione e quella le strutture ricettive più vicine.
Se poi volete programmare una giornata, o una vacanza, tutta all’insegna dell’ecologia e basso consumo energetico vi consigliamo di dare uno sguardo ai collegamenti con i mezzi pubblici dislocati lungo tutto il sentiero, raggiungere e percorrere l’Alta Via dei Parchi è veramente facile anche sotto questo aspetto!
Alta via dei Parchi fa parte anche del progetto europeo Hiking Europe che ha portato alla messa a punto di 6 percorsi turistici, grazie alla collaborazione con i Parchi nazionali Appennino Tosco-Emiliano e Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna e del Parco regionale della Vena del Gesso romagnola.
Per gli amanti delle due ruote segnaliamo anche che l’Alta Via dei Parchi può essere affrontata anche in mountain bike grazie ai gruppi di cicloescursionismo locale che hanno creato un tracciato per le due ruote, seguendo il più fedelmente possibile l’itinerario pedonale e ricco di consigli e codici di condotta su come affrontare al meglio ed in modo sostenibile il percorso in bicicletta. Una magnifica traversata lunga 672 chilometri, con 24mila metri di dislivello e da percorrere in 28 tappe. Un tracciato fruibile anche con l’utilizzo del treno, che permette di raggiungere comodamente l’inizio, la fine, oltre che un paio di punti intermedi dell’intera traversata.
Se quindi amate il silenzio, la natura e non vedete l’ora di fuggire dal caos cittadino; se vi piace dormire in luoghi incontaminati, lontano dai centri abitati, dalle reti cellulari e dalle comodità della vita di città, quest’anno pensate a fare un giro sull’ Alta via dei Parchi dell’Emilia Romagna… vi promettiamo affascinanti panorami, spettacolari soste notturne in anfiteatri naturali e una fantastica esperienza ammirando e camminandole montagne del nostro Appennino.
Autore
Walter Manni
Esploratore e Avventuriero: ama navigare gli oceani, scalare le montagne più alte e surfare sulle onde del web
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