Colorati, chiassosi, coperti o all’aperto, temporanei e permanenti, storici e moderni, tradizionali e multietnici, in tutti i mercati dell’Emilia-Romagna l’amore per il cibo e la buona cucina viene da sempre celebrato in tutte le sue forme e sfumature.

Alcuni di questi mercati esistono fin dal Medioevo; altri, invece, sono molto più recenti. Tutti hanno un tratto comune: l’incredibile varietà di cibi freschi a Km0 che offrono, molti dei quali spesso possono essere anche consumati direttamente sul posto grazie a pittoreschi locali di street food.

L’Emilia-Romagna, come nel resto d’Italia, vanta una moltitudine di mercati, che spesso si tengono durante i fine settimana e le festività. Elencarli tutti è impossibile.

A fianco di questi, si attestano realtà più strutturate e permanenti, come i cosiddetti mercati gastronomici, tanto amati da turisti.

Le possibili soluzioni sono tante, e tutte – vuoi per i prodotti commercializzati, vuoi per la socialità che ospitano – sono piena espressione delle proprie comunità di origine.

Questi mercati offrono un’esperienza unica e affascinante, soprattutto per coloro che amano vivere esperienze di viaggio autentiche, assaporando la storia e le tradizioni locali di un luogo.

I mercati sono un modo eccezionale di conoscere una città e un territorio. Ne raccontano l’anima più autentica, con i colori, i profumi, la folla e i prodotti. Alle spalle spesso celano storie secolari di trasformazioni e cambiamenti, confermandosi cuore pulsante delle città che li ospitano.

Così è anche per l’Emilia-Romagna, che ha anche raccolto in un albo tutti quei mercati storici che hanno contribuito a definire l’identità del suo territorio e le sue tradizioni.

Girovagando tra i loro banchi e le loro vetrine, si incontrano persone, si ascoltano lingue e dialetti diversi, si percepiscono odori e sapori, si immaginano storie e si formano comunità.

Tralasciando i tradizionali mercati, proviamo a conoscerne più da vicino qualche mercato gastronomico della nostra regione.

Mercato delle Erbe di Bologna

Posizione: Via Ugo Bassi, 25 – Bologna

Situato nel tratto terminale di Via Ugo Bassi, all’interno di un edificio risalente alla metà del Novecento, è considerato il più grande mercato coperto del centro di Bologna.

Tra banconi e bancarelle, all’interno è possibile acquistare una vasta selezione di prodotti alimentari come frutta, verdura, carne, formaggi, salumi, pesce oppure soffermarsi in uno dei tanti ristoranti e locali presenti nei dintorni, per trascorrere un piacevole pranzo/cena con amici o godersi un divertente e gustoso aperitivo.

Antico mercato del Quadrilatero / Mercato di Mezzo di Bologna

Posizione: Via Clavature e dintorni – Bologna

A due passi da Piazza Maggiore si estende l’antico quartiere medievale di Bologna legato al commercio, meglio noto oggi come Quadrilatero del Gusto.

Sono passati secoli, ma tutta l’area ha mantenuto vive le sue attività artigianali, con botteghe di ogni tipo, soprattutto alimentare, dove è possibile godersi un ricco aperitivo, soprattutto al calare della sera (è qui che si trova l’Osteria del Sole, l’osteria più antica di Bologna).

Addentrandosi tra i suoi vicoli si sentono odori e profumi inebrianti, e nelle vetrine delle antiche salsamenterie e botteghe saltano agli occhi delizie di ogni tipo, dalla mortadella alla pasta fresca.

Nel quartiere sorge anche lo storico Mercato di Mezzo, certamente uno dei mercati storici più famosi dell’Emilia-Romagna, da secoli memoria storico-gastronomica della città. Al suo interno si possono acquistare prodotti locali ma anche consumare piatti tradizionali della cucina locale, come la mortadella, il ragù e le lasagne, da mangiare sia da asporto sia sui tavoli comuni.

Mercato Albinelli di Modena

Posizione: Via Luigi Albinelli, 13 – Modena

A pochi passi da Piazza Grande, il Mercato Albinelli a Modena è senza alcun dubbio uno dei luoghi più affascinanti del centro storico della città, oltre che essere un perfetto luogo di incontro e socializzazione.

Aperto nel 1931, con la sua bella architettura liberty, il mercato è un vero e proprio tripudio di colori, profumi e sapori. Qui si trovano solo prodotti freschi e di stagione, provenienti da aziende agricole locali a filiera corta; mentre la carne e il pesce sono venduti appena pescati o macellati.

Per via dell’ottima qualità dei suoi prodotti, questo mercato viene considerato da tutti gli abitanti di Modena, soprattutto del centro, un punto di riferimento per fare la spesa.

Dentro alle sue gallerie è possibile acquistare svariate prelibatezze, oppure sedersi in uno dei banchi di street food che propongono piatti e degustazioni legati alla tradizione culinaria modenese, come i famosi tortellini, le crescentine e le tigelle, il prosciutto crudo, la coppa e il culatello, il Parmigiano Reggiano e altri formaggi locali.

Mercato delle Erbe di Forlì 

Posizione: Piazza Cavour, 17 – Forlì

Non molto lontano dalla centralissima Piazza Saffi, circondato da locali e ristoranti, sorge il Mercato Coperto di Forlì, meglio noto come Mercato delle Erbe.

Il complesso architettonico molto suggestivo, termina nella parte retrostante dell’edificio con un’elegante esedra semicircolare, che un tempo ospitava il mercato del pesce.

Gironzolando tra i suoi banchi si ritrovano prodotti di qualità provenienti dal territorio e la tipica cordialità e gentilezza romagnola.

Mercato Coperto di Ravenna

Posizione: Piazza Andrea Costa, 6 – Ravenna

Situato nel cuore del centro storico della città, il Mercato Coperto di Ravenna è da tutti ampiamente riconosciuto per la sua grande storia e tradizione.

Collacato in una zona da sempre votata ai commerci, l’attuale edificio risale agli inizi del Novecento, rivisto nelle forme e nella struttura grazie a un recente intervento di restauro.

Si tratta di un interessante spazio commerciale su due piani, dal design che richiama un antiquariato e un modernariato di qualità, dove acquistare le migliori eccellenze gastronomiche della Romagna, ma soprattutto gustarle vista la presenza di ristoranti e locali d’eccellenza al suo interno.

Soprattutto nel weekend e, in occasione di eventi particolari, il mercato poi si anima con eventi, serate danzanti, presentazioni e musica dal vivo.

La vecchia pescheria di Cesenatico

Posizione: Piazza Fiorentini, 5 – Cesenatico

A pochi passi da Piazzetta delle Conserve, prospiciente il Porto Canale leonardesco, una visita d’obbligo merita la vecchia pescheria di Cesenatico.

Costruita nel 1911 in uno stile liberty composto ed essenziale, da più di 100 anni è il centro di raccolta e vendita del pesce fresco raccolto dai pescatori locali nel mare Adriatico.

Il suo fascino è rimasto pressoché intatto, tanto da essere diventato una delle attrazioni del borgo romagnolo, dove acquistare pesce fresco di giornata, incontrare amici e passanti, e gustare le specialità tipiche nei ristoranti dei dintorni.

Mercato centrale coperto di Rimini

Posizione: Via Castelfidardo, 15 – Rimini

Il Mercato coperto San Francesco è un luogo iconico per tutta Rimini. Una mattina trascorsa qui significa immergersi negli odori, nei profumi e nei “rumori” della tradizione.

Situato in pieno centro storico, è il luogo ideale per fare la spesa in città, soprattutto se si è alla ricerca di un’atmosfera unica e vivace.

La vasta gamma di prodotti freschi offerta è incredibile. Qui si trova la più grande e più fornita pescheria di tutta la zona con circa 60 banchi di vendita, dove acquistare il pesce fresco portato ogni giorno dai pescherecci.

Tra i banchi del mercato potrete incontrare il vero romagnolo, scambiarvi due parole, ma anche i segreti su qualche ricetta locale.

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Ma anche…

Mercato Ritrovato di Bologna

Posizione: Via Azzo Gardino, 65 – Bologna

È un luogo molto particolare quello del Mercato Ritrovato. Posto davanti alla Cineteca di Bologna, raccoglie e condivide solo prodotti locali e di stagione, venduti direttamente da chi li produce.

Tra i suoi banchi si ritrova la migliore qualità del territorio, da acquistare o consumare direttamente in loco, ma non basta!

Spesso vengono organizzati anche laboratori di degustazione, corsi di cucina, concertini dal vivo, balli ed eventi di diverso tipo, tanto da trasformare questo evento in un divertente commistione di socialità, richiamando alla memoria la più antica tradizione dei mercati e delle fiere.

Piazza Ghiaia a Parma

Posizione: Piazza Ghiaia – Parma

Se vi trovate a Parma, non perdete l’opportunità di visitare il mercato di Piazza Ghiaia, uno dei più antichi della città, considerato dai suoi parmensi una vera e propria istituzione locale.

Fino dal Medioevo questo luogo è sempre stato dedito alle attività commerciali, e ancora oggi prosegue questa tradizione, ospitando nel corso della settimana mercati di vario genere, da quello alimentare a quello del vintage e dell’artigianato.

Il Pavaglione di Lugo

Posizione: Piazza dei Martiri – Lugo

Frutto dell’impegno civico del secondo Settecento, lo storico complesso del Pavaglione di Lugo è un enorme quadrilatero posto al centro della cittadina romagnola, a pochi metri di distanza dalla Rocca Estense.

Storicamente legato ad attività commerciali, è tuttora sede di tantissime botteghe che si aprono all’interno della sua struttura. Oggi, come ieri, i suoi portici ospitano settimanalmente il mercato e la fiera, oltre a svariate rassegne a carattere economico.

D’estate, poi, si trasforma ed ospita moltissimi spettacoli musicali, richiamando alla memoria quei tempi in cui le aree mercantili attiravano giullari e compagnie di attori.

Mercato Coperto di Cattolica 

Posizione: Piazza Mercato – Cattolica

Inaugurato nel 1925, a seguito alla riqualificazione del centro storico, il mercato coperto di Cattolica presenta un’architettura in stile neoclassica, tipica del periodo fascista.

Insieme, alla prospiciente Piazza del Mercato, costituisce un luogo di aggregazione e condivisione sociale con tanti negozi e botteghe di dettaglio in cui acquistare prodotti enogastronomici di qualità.

Un caso particolare…

Enoteca regionale dell’Emilia-Romagna

Posizione: Piazza Rocca Sforzesca – Dozza

Di certo non è un mercato gastronomico dove aggirarsi tra i banchi del pesce e della carne, ciò non di meno l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna può essere intesa alla stregua di un mercato se si pone l’accento al senso di scoperta che regala quando la si visita.

Aggirandosi tra gli scaffali della Rocca Sforzesca di Dozza, che la ospita, è possibile infatti compiere un viaggio attraverso la cultura vinicola dell’Emilia-Romagna e scoprirne sfumature e sapori, soffermandosi su piacevoli degustazioni.